Progettato da Axel de Beaufort in collaborazione con Guillaume Verdier è stato varato nel 2012 vincendo subito il Nautical Design Awards, premio indetto da RCS Media Group-Yacht & Sail e Associazione per il Disegno Industriale, nella categoria “Yacht a vela fino a 24 metri”. La costruzione è con tecnologia Sprint e sandwich di fibra di carbonio con larghezza massima portata fino a poppa. Ė dotato di canting keel e lifting dagger board con angolo di attacco regolabile e albero alare. In coperta, due pozzetti separati con quello a poppa con tutte le manovre. Senza manovre e destinato unicamente agli ospiti quello centrale. Gli interni dove la fibra di carbonio dello scafo e degli elementi strutturali lasciato a vista sono  in sandwich in Nomex e compensato marino con finitura in rovere sbiancato sono organizzati due cabine ospiti doppie e un bagno a prua, la cabina armatoriale con un bagno privato ed infine ulteriore cabina a centro barca. Nel salone centrale la cucina è lungo la murata di dritta. Il risparmio di peso ha interessato anche le fonti di energia con due idrogeneratori retrattili e una pala eolica a poppa.